FAQ
Parola chiave: rendicontazione
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Nel caso di assegnazione del contributo, è necessario aprire un nuovo conto corrente dedicato al progetto?
No, non è necessario aprire un nuovo conto corrente dedicato al progetto. Come indicato all'art. 14 di tutti i bandi, è possibile utilizzare un conto corrente già esistente.
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Nel caso di assegnazione di un contributo, per ricevere l’erogazione è necessario rendicontare spese pari al costo totale del progetto o esclusivamente spese pari al contributo accordato da SIAE?
In relazione al Bando 1 “Nuove opere” e al Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale”, come previsto all’art. 10 di ciascuno dei suddetti bandi, ai fini dell’erogazione del contributo i soggetti beneficiari dovranno rendicontare un ammontare di spese pari al costo totale del progetto, comprendente l’eventuale quota di cofinanziamento prevista in sede di presentazione della Proposta progettuale. In relazione al Bando 2 “Formazione e promozione culturale nelle scuole”, come previsto all’art. 10 del Bando, ai fini dell’erogazione del contributo l’istituzione scolastica beneficiaria dovrà rendicontare un ammontare di spese pari all’importo del contributo assegnato da SIAE. In ogni caso, le spese dovranno essere rendicontate secondo l’articolazione per macro-voci di spesa prevista nel budget previsionale riportato all’interno della Proposta progettuale presentata in sede di candidatura o successivamente modificato secondo le regole previste nelle guide operative allegate a ciascun bando.
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Quando avrà luogo, per i soggetti beneficiari, l’erogazione del saldo finale del contributo?
L’erogazione del saldo finale del contributo avverrà, per tutti i soggetti beneficiari, a seguito del termine del 15.01.2025, previsto all’art. 11 dei bandi del programma “Per Chi Crea”, previa la verifica della documentazione trasmessa dai soggetti beneficiari stessi.
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È possibile presentare un progetto cofinanziato con risorse di soggetti terzi, pubblici o privati?
Sì, fermo restando che, come indicato all’art. 2 di tutti i bandi, in coerenza con quanto indicato all’art. 2 comma 5 dell’Atto di Indirizzo del Ministero della Cultura (REP. Decreti 09.02.2023 N. 62), a pena di esclusione non saranno ammessi a finanziamento progetti che siano già beneficiari, a qualunque titolo, di contributi da parte del Ministero della Cultura, escluse le misure di sostegno erogate per far fronte alla pandemia da Covid-19.
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Per i Bandi 1 e 3, nel caso di assegnazione di un contributo, per ricevere l’erogazione del saldo finale, le spese rendicontate dovranno risultare effettivamente pagate (quietanzate)?
Sì, all’art. 5.1 del Bando 1 “Nuove opere” e del Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale” e al punto 5.1 delle relative guide operative sono elencati i principi di ammissibilità della spesa. Tra questi vi è il principio per cui una spesa, per essere considerata ammissibile, in sede di richiesta di erogazione del saldo finale del contributo dovrà risultare effettivamente quietanzata dal soggetto beneficiario dando luogo alle relative registrazioni contabili nel rispetto della normativa fiscale.
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Con riferimento al Bando 1 e al Bando 3, qual è la corretta modalità, qualora consentito dai bandi, per rendicontare il lavoro svolto dai rappresentanti legali del soggetto beneficiario?
Un rappresentante legale del soggetto beneficiario può ricevere un compenso per la realizzazione del progetto a condizione di aver formalizzato la propria posizione lavorativa per mezzo di una qualche forma di contrattualizzazione. In tal modo, in fase di rendicontazione, il soggetto terzo indipendente iscritto all’Albo dei revisori legali dei conti incaricato di certificare il Rendiconto dettagliato delle spese effettuate dal soggetto beneficiario (art. 13 dei bandi) sarà in grado di imputare al progetto il relativo costo sulla base della tipologia contrattuale e delle attività effettivamente svolte dal tale rappresentante legale. A seconda della forma di contrattualizzazione scelta, sarà possibile imputare le relative spese al progetto sulla base delle indicazioni presenti all'interno del paragrafo 5 della Guida Operativa in allegato a ciascun bando.
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Con riferimento al Bando 1 e al Bando 3, è previsto un limite massimo da rispettare in sede di definizione del costo complessivo del progetto?
No, il Bando 1 “Nuove opere” e il Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale” non prevedono un limite massimo relativamente al costo complessivo del progetto. Viceversa, tutti i bandi prevedono un limite massimo del contributo richiedibile a SIAE per ciascuna proposta progettuale. Tale limite è indicato all’art. 4 di ciascun bando. Si ricorda, inoltre, che al termine dei progetti, come indicato all’art. 4 di ciascun bando, i soggetti beneficiari saranno chiamati a rendicontare le spese effettuate con riferimento all’intero costo del progetto, comprensivo dell’eventuale quota di cofinanziamento prevista in sede di proposta progettuale. Non saranno rendicontabili, ovvero non saranno riconosciuti come forme di cofinanziamento, supporti o contributi “in natura” (ad es., lavoro volontario, sponsorizzazioni tecniche, affitti gratuiti di spazi).
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Con riferimento al Bando 1 e al Bando 3, è obbligatorio prevedere un costo complessivo del progetto superiore al contributo richiesto a SIAE?
No, come indicato all’art. 4 del Bando 1 “Nuove opere” e del Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale” il contributo assegnato da SIAE potrà coprire fino al 100% del costo totale del progetto. L’eventuale cofinanziamento del progetto da parte del soggetto proponente, con risorse proprie o di soggetti terzi, non è dunque obbligatorio ma costituirà elemento di premialità nell’ambito della valutazione di merito che sarà effettuata dalla Commissione, come specificato all’art. 9 di ciascun bando. Resta inteso che, in tutti i casi, al termine del progetto, i soggetti beneficiari saranno chiamati a rendicontare le spese effettuate con riferimento all’intero costo del progetto, comprensivo dell’eventuale quota di cofinanziamento prevista in sede di proposta progettuale. Non saranno rendicontabili, ovvero non saranno riconosciuti come forme di cofinanziamento, supporti o contributi “in natura” (ad es., lavoro volontario, sponsorizzazioni tecniche, affitti gratuiti di spazi).
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Con riferimento al Bando 1 e al Bando 3, quando viene erogato il contributo assegnato?
Come indicato all’art. 10 del Bando 1 “Nuove opere” e del Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale”, il contributo assegnato da SIAE sarà erogato in seguito al completamento di tutte le attività previste dal progetto, previa presentazione di documentazione idonea attestante: 1. l’effettiva realizzazione delle attività previste dal progetto; 2. l’effettiva realizzazione delle spese previste dal budget complessivo del progetto. Nel caso di cofinanziamento del progetto, con risorse proprie o di soggetti terzi, il soggetto beneficiario dovrà rendicontare l’intero costo del progetto previsto nella proposta progettuale, ivi inclusa la quota di cofinanziamento dichiarata. Sulla base di specifica richiesta da parte dei soggetti beneficiari, e compatibilmente con la disponibilità di cassa, a seguito della firma della Convenzione, SIAE potrà concedere anticipazioni pari al 50% del contributo assegnato, dietro presentazione di idonea fidejussione bancaria, o di primaria compagnia assicurativa o di altro intermediario finanziario abilitato, il cui costo può essere inserito tra le spese ammissibili del progetto.
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Con riferimento al Bando 1, settore Musica, è possibile realizzare la nuova opera discografica in co-produzione con altri soggetti?
La partecipazione al Bando 1 “Nuove opere” per il settore Musica è ammessa esclusivamente in forma singola. Tuttavia questo non esclude che alla produzione della nuova opera partecipino anche altri soggetti, oltre al soggetto beneficiario del contributo SIAE. Resta inteso che in sede di rendicontazione finale, le spese effettuate, con riferimento al costo totale del progetto (inclusa l’eventuale quota di co-finanziamento) presentato in sede di candidatura, per essere ammissibili dovranno risultare intestate esclusivamente al soggetto beneficiario del contributo.
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Con riferimento al Bando 1 “Nuove opere”, qual è il periodo temporale di ammissibilità delle spese?
Come indicato all’art. 5.1 del Bando, saranno considerate ammissibili spese effettuate nel periodo intercorrente tra la data di pubblicazione del Bando (02.05.2023) e il termine fissato entro il quale i soggetti beneficiari dovranno trasmettere le rendicontazioni finali, vale a dire il 15.01.2025.
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Con riferimento al Bando 2 e al Bando 3, qual è il periodo temporale di ammissibilità delle spese?
Come indicato all’art. 5.1 del Bando, saranno considerate ammissibili spese effettuate nel periodo intercorrente tra il 30.10.2023 e il termine fissato entro il quale devono essere trasmesse le rendicontazioni finali, vale a dire il 15.01.2025.
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Per il Bando 2, nel caso di assegnazione di un contributo, per ricevere l’erogazione del saldo finale, le spese rendicontate dovranno risultare effettivamente pagate (quietanzate)?
No, come indicato all’art. 5.1 del Bando e al punto 5.1 della relativa Guide Operativa una spesa, per essere considerata ammissibile, in sede di richiesta di erogazione del saldo finale del contributo dovrà risultare effettivamente quietanzata dall’istituzione scolastica beneficiaria dando luogo alle relative registrazioni contabili nel rispetto della normativa fiscale, o, in alternativa, formalizzata in termini di impegno di spesa.
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Con riferimento al Bando 2, qual è la corretta modalità per rendicontare il lavoro svolto dal personale dipendente dell’istituzione scolastica beneficiaria (DS, DSGA, personale docente, altro personale della scuola) per la realizzazione del progetto?
In sede di rendicontazione una quota parte dello stipendio di tale personale, commisurata alle ore di attività dedicate al progetto, potrà essere rendicontata secondo le regole indicate al paragrafo 5.2 della Guida Operativa allegata al Bando 2 “Formazione e promozione culturale nelle scuole” con riferimento alla tipologia di spesa A) “Spese per la retribuzione del personale dipendente (DS, DSGA, personale docente, altro personale della scuola) impiegato nella realizzazione del progetto”. In sede di presentazione della proposta progettuale tali spese potranno essere inserite alla voce A1. “Compenso personale interno (docenti, DS, DSGA, staff amministrativo) impiegato nella realizzazione delle attività di formazione e promozione culturale” presente nello schema di budget al punto F2) della Proposta progettuale.
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Con riferimento al Bando 2, è possibile rendicontare il lavoro svolto dal personale docente per la realizzazione del progetto in orario “curricolare”?
Sì. Qualora il docente svolga attività legate al progetto nell’ambito del proprio orario di docenza “ordinaria”, in sede di rendicontazione una quota parte dello stipendio del docente, commisurata alle ore di attività dedicate al progetto, potrà essere rendicontata secondo le regole indicate al paragrafo 5.2 della Guida Operativa allegata al Bando 2 “Formazione e promozione culturale nelle scuole” con riferimento alla tipologia di spesa A) “Spese per la retribuzione del personale dipendente (DS, DSGA, personale docente, altro personale della scuola) impiegato nella realizzazione del progetto”. Potranno essere rendicontate le spese riguardanti il compenso dei docenti interni sia per lo svolgimento di attività di formazione e insegnamento connesse al progetto, sia per lo svolgimento di attività di coordinamento, gestione del progetto o rendicontazione. In sede di presentazione della proposta progettuale tali spese potranno essere inserite alla voce A1. “Compenso personale interno (docenti, DS, DSGA, staff amministrativo) impiegato nella realizzazione delle attività di formazione e promozione culturale” presente nello schema di budget al punto F2) della Proposta progettuale.
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Con riferimento al Bando 3 è possibile presentare un progetto riguardante un festival o una rassegna dedicata ad artisti under 35 da realizzarsi nell'ambito di un festival/rassegna più ampio/a e/o già esistente organizzato/a da un soggetto terzo?
Sì, come indicato agli artt. 2.2, 2.4 e 2.5 del Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale”, per quanto riguarda le tipologie progettuali C. e D., sono ammesse proposte progettuali riguardanti rassegne da realizzarsi all'interno di festival o rassegne più ampie e/o già esistenti, fermo restando che la proposta progettuale presentata in sede di candidatura al Bando (ivi incluso il budget del progetto) dovrà riferirsi esclusivamente alla rassegna che prevede il coinvolgimento di artisti di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia. Si segnala che, in questi casi, la rassegna finanziata dal Bando, ovvero quella dedicata agli artisti di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia, dovrà essere autonomamente e chiaramente identificabile nell'ambito del festival o della rassegna più ampia in cui sarà inserita. Si segnala, inoltre, che come indicato all’art. 5.1 del Bando 3 le spese rendicontate dai soggetti beneficiari al termine dei progetti saranno considerate ammissibili esclusivamente se pertinenti ed imputabili, direttamente o indirettamente, alle attività previste dal progetto finanziato nonché effettivamente sostenute e contabilizzate, ovvero effettivamente quietanzate dal soggetto beneficiario.
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Con riferimento al Bando 3 è possibile presentare un progetto riguardante un festival o una rassegna dedicata ad artisti under 35 da realizzarsi nell'ambito di un festival/rassegna più ampio/a che prevede anche l’esibizione di artisti over 35?
Sì, come indicato agli artt. 2.2, 2.4 e 2.5 del Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale”, per quanto riguarda le tipologie progettuali C. e D., sono ammesse proposte progettuali riguardanti rassegne da realizzarsi all'interno di festival o rassegne più ampie e/o già esistenti, fermo restando che la proposta progettuale presentata in sede di candidatura al Bando (ivi incluso il budget del progetto) dovrà riferirsi esclusivamente alla rassegna che prevede il coinvolgimento di artisti di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia. Si segnala che, in questi casi, la rassegna finanziata dal Bando, ovvero quella dedicata agli artisti di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia, dovrà essere autonomamente e chiaramente identificabile nell'ambito del festival o della rassegna più ampia in cui sarà inserita. Si segnala, inoltre, che come indicato all’art. 5.1 del Bando 3 le spese rendicontate dai soggetti beneficiari al termine dei progetti saranno considerate ammissibili esclusivamente se pertinenti ed imputabili, direttamente o indirettamente, alle attività previste dal progetto finanziato nonché effettivamente sostenute e contabilizzate, ovvero effettivamente quietanzate dal soggetto beneficiario.
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Con riferimento al Bando 3 “Live e promozione nazionale e internazionale” al termine del progetto le spese rendicontate, per essere ammissibili, dovranno risultare tutte sostenute da parte del soggetto beneficiario?
Sì, come indicato all’art. 5.1 del Bando, le spese rendicontate, per essere considerate ammissibili, dovranno risultare «effettivamente sostenute e contabilizzate, ovvero effettivamente quietanzate dal soggetto beneficiario», oltre a rispettare le restanti disposizioni previste all’art. 5.
INFORMATIVA
In attuazione dell'art. 71–octies, comma 3-bis, della legge 22 aprile 1941, n. 633, introdotto dall’articolo 1, comma 335, della legge 28 dicembre 2015 n. 208, ai sensi del quale "al fine di favorire la creatività dei giovani autori, il 10 per cento di tutti i compensi incassati ai sensi dell’articolo 71-septies, calcolato prima delle ripartizioni effettuate dalla Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) ai sensi dei commi 1 e 3 del presente articolo, è destinato dalla Società, sulla base di apposito atto di indirizzo annuale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ad attività di promozione culturale nazionale e internazionale" e sulla base di quanto stabilito nell’Atto di indirizzo del Ministero della Cultura (REP. Decreti 09.02.2023 N. 62), la SIAE presenta il programma “Per Chi Crea” il quale prevede n. 3 azioni per la promozione della creatività dei giovani autori, finanziate mediante l’utilizzo delle risorse derivanti da copia privata, nei settori: Arti visive, performative e multimediali - Cinema - Danza - Libro e Lettura - Musica - Teatro