FAQ
Parola chiave: budget
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Sono ammissibili eventuali spese effettuate in paesi esteri o a favore di soggetti aventi sede legale all’estero?
Sì, purché rispettino i principi di ammissibilità della spesa e le tipologie di spese ammissibili indicati all'art. 5 di tutti i bandi, nonché le regole di rendicontazione indicate al paragrafo 5.2 della Guida Operativa in allegato a ciascun bando.
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Sono ammissibili eventuali spese per la locazione di immobili o spazi?
Sì, come indicato all'art. 5.2 di tutti i bandi tra le tipologie di spese ammissibili vi sono le “spese per la locazione di immobili/spazi necessari per la realizzazione del progetto”.
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Quali sono le categorie di spesa che rientrano nelle “spese generali”?
Come indicato al paragrafo 5.2 della Guida Operativa in allegato a ciascun bando, rientrano nelle spese generali le seguenti tipologie di spesa: affitti, condominio, manutenzione ordinaria, riscaldamento, condizionamento e pulizia dell’immobile sede del soggetto beneficiario; energia, acqua e gas dell’immobile sede del soggetto beneficiario; cancelleria e stampati; spese assicurative; spese postali, spese telefoniche e collegamenti telematici; spese varie di gestione (altre spese non direttamente riferibili al progetto). Le spese generali saranno riconosciute al soggetto beneficiario in misura forfettaria nella misura massima del 20% rispetto al costo totale del progetto. In riferimento a questa tipologia di spesa non sarà, pertanto, necessario produrre documentazione contabile giustificativa.
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Con riferimento al Bando 1, al Bando 2 e al Bando 4, è obbligatorio prevedere un costo complessivo del progetto superiore al contributo richiesto a SIAE?
No, come indicato all'art. 4 dei bandi 1, 2 e 4 il contributo assegnato da SIAE potrà coprire fino al 100% del costo totale del progetto. L’eventuale cofinanziamento del progetto da parte del soggetto proponente, con risorse proprie o di soggetti terzi, non è dunque obbligatorio ma costituirà elemento di premialità nell'ambito della valutazione di merito che sarà effettuata dalla Commissione, come specificato all'art. 9 di ciascun bando. Resta inteso che, in tutti i casi, al termine del progetto, i soggetti beneficiari saranno chiamati a rendicontare le spese effettuate con riferimento all'intero costo del progetto, comprensivo dell’eventuale quota di cofinanziamento prevista in sede di proposta progettuale. Non saranno rendicontabili, ovvero non saranno riconosciuti come forme di cofinanziamento, supporti o contributi “in natura” (ad es., lavoro volontario, sponsorizzazioni tecniche, affitti gratuiti di spazi).
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Con riferimento al Bando 1, al Bando 2 e al Bando 4, è previsto un limite massimo da rispettare in sede di definizione del costo complessivo del progetto?
No, i bandi 1, 2 e 4 non prevedono un limite massimo relativamente al costo complessivo del progetto. Viceversa, tutti i bandi prevedono un limite massimo del contributo richiedibile per ciascuna proposta progettuale. Tale limite è indicato all'art. 4 di ciascun bando. Si ricorda, inoltre, che al termine dei progetti, come indicato all'art. 4 di ciascun bando, i soggetti beneficiari saranno chiamati a rendicontare le spese effettuate con riferimento all'intero costo del progetto, comprensivo dell’eventuale quota di cofinanziamento prevista in sede di proposta progettuale. Non saranno rendicontabili, ovvero non saranno riconosciuti come forme di cofinanziamento, supporti o contributi “in natura” (ad es., lavoro volontario, sponsorizzazioni tecniche, affitti gratuiti di spazi).
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Nel caso di assegnazione di un contributo, per ricevere l’erogazione è necessario rendicontare spese pari al costo totale del progetto o esclusivamente spese pari al contributo accordato da SIAE?
In relazione al Bando 1 “Nuove opere”, al Bando 2 “Residenze artistiche” e al Bando 4 “Live e promozione nazionale e internazionale”, come previsto all'art. 10 di ciascuno dei suddetti bandi, ai fini dell’erogazione del contributo i soggetti beneficiari dovranno rendicontare un ammontare di spese pari al costo totale del progetto, comprendente l’eventuale quota di cofinanziamento prevista in sede di presentazione della Proposta progettuale. In relazione al Bando 3 “Formazione e promozione culturale nelle scuole”, come previsto all'art. 10 del Bando, ai fini dell’erogazione del contributo l’istituzione scolastica beneficiaria dovrà rendicontare un ammontare di spese pari all'importo del contributo assegnato da SIAE. In ogni caso, le spese dovranno essere rendicontate secondo l’articolazione per macro-voci di spesa prevista nel budget previsionale riportato all'interno della Proposta progettuale presentata in sede di candidatura o successivamente modificato secondo le regole previste nelle guide operative allegate a ciascun bando.
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Con riferimento al Bando 1 (settore Cinema) e al Bando 2, in sede di ripartizione del budget tra i membri del partenariato, è possibile assegnare a uno o più partner una quota di budget pari a zero?
No. Come indicato all'art. 3.2 del Bando 1 “Nuove opere” (con riferimento al settore Cinema) e all'art. 3 del Bando 2 “Residenze artistiche”, i soggetti partner non sono meri fornitori o subappaltanti del soggetto capofila, bensì sono titolari delle spese progettuali commisurate alla quota di budget loro assegnata in sede di ripartizione del budget tra i soggetti membri del partenariato. I soggetti partner gestiscono pertanto una parte delle risorse finanziarie del budget del progetto, si impegnano ad archiviare, conservare e fornire al soggetto capofila tutta la documentazione giustificativa di spesa con i relativi dimostrativi di pagamento e concorrono attivamente all'attuazione delle attività progettuali. Ciascun partner dovrà pertanto essere titolare di una quota del budget del progetto, fermo restando che, come indicato all'art. 3.2 del Bando 1 e all'art. 3 del Bando 2, in sede di ripartizione del budget tra i soggetti membri del partenariato una quota maggioritaria del budget del progetto (costo totale) dovrà essere assegnata al soggetto capofila del partenariato medesimo.
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Con riferimento al Bando 2 “Residenze artistiche”, in quale voce del budget possono essere inserite eventuali borse di studio destinate agli artisti under 35 e residenti in Italia che parteciperanno alle residenze?
Le spese per eventuali borse di studio da erogare agli artisti under 35 e residenti in Italia che parteciperanno alle residenze possono essere inserite nella sotto-voce A5. “Altri eventuali costi per la realizzazione delle residenze” dello schema di budget contenuto al punto D1) della Proposta progettuale.
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Con riferimento al Bando 3, il contributo richiesto a SIAE può coprire fino al 100% del costo totale del progetto o è necessario prevedere una quota di cofinanziamento?
Il contributo richiesto a SIAE può coprire fino al 100% delle spese complessive del progetto. Non è previsto l’obbligo di cofinanziamento del progetto da parte del soggetto proponente. Per tale motivo, nello schema di budget al punto F2) della Proposta progettuale, i soggetti proponenti dovranno inserire le voci di spesa che determinano il costo complessivo del progetto con riferimento all'importo del contributo richiesto a SIAE.
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Con riferimento al Bando 4, il budget riportato al punto E) della Proposta progettuale deve riferirsi esclusivamente alla rassegna dedicata ad artisti under 35 e residenti in Italia o all'eventuale festival/rassegna nel suo complesso?
Come indicato all'art. 2 del Bando 4 (per i settori Danza, Musica o Teatro), nel caso di proposte progettuali riguardanti festival o rassegne dedicate ad artisti under 35 e residenti in Italia da realizzarsi all'interno di festival o rassegne più ampie e/o già esistenti, la Proposta progettuale presentata in sede di candidatura al Band, ivi incluso il budget del progetto al punto E) della Proposta progettuale, dovrà riferirsi esclusivamente al festival o alla rassegna che prevede il coinvolgimento di artisti di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia.
INFORMATIVA
In attuazione dell'art. 71–octies, comma 3-bis, della legge 22 aprile 1941, n. 633, introdotto dall'articolo 1, comma 335, della legge 28 dicembre 2015 n. 208, ai sensi del quale “al fine di favorire la creatività dei giovani autori, il 10 per cento di tutti i compensi incassati ai sensi dell'articolo 71-septies, calcolato prima delle ripartizioni effettuate dalla Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) ai sensi dei commi 1 e 3 del presente articolo, è destinato dalla Società, sulla base di apposito atto di indirizzo annuale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ad attività di promozione culturale nazionale e internazionale” e sulla base di quanto stabilito nell'Atto di indirizzo del Ministero per i beni e le attività culturali (REP. Decreti 19.12.2018 N. 566), la SIAE presenta il programma “Per Chi Crea” il quale prevede n. 4 azioni per la promozione della creatività dei giovani autori, finanziate mediante l'utilizzo delle risorse derivanti da copia privata, nei settori: Arti visive, performative e multimediali - Cinema - Danza - Libro e Lettura - Musica – Teatro